Come aumentare e mantenere la qualità delle informazioni di prodotto

Nel mondo dell’e-commerce, l’abbandono del carrello è uno dei valori da tenere più sott’occhio.

L’indagine di SaleCycle sulla percentuale di carrelli abbandonati a livello globale è dell’80,68%. Il settore e-commerce ogni anno perde €18 miliardi per questo motivo. Le cause più comuni sono i costi aggiuntivi elevati (commissioni, tasse, spedizione) e la complessità del processo di checkout.

Nel tentativo di offrire la migliore esperienza al cliente, non dimentichiamo che anche le informazioni sul prodotto sono determinanti.
Infatti, una delle ragioni dell’abbandono del carrello, è anche la scarsa qualità dei dati sui prodotti, come ad esempio descrizioni incomplete, informazioni obsolete, mancanza di immagini di qualità e contenuti video.

Questo tipo di imprecisione informativa può ahimè rovinare molte possibilità di conversione.

Che cos’è la qualità delle informazioni?

Secondo la definizione di Wikipedia, la qualità dei dati di prodotto si riferisce alla condizione di un insieme di valori di variabili qualitative o quantitative. Esistono molte definizioni di qualità dei dati, ma i dati sono generalmente considerati di alta qualità se sono “adatti ai [loro] usi previsti nel loro utilizzo, nel processo decisionale e nella pianificazione”.

La qualità delle informazioni può essere soggettiva e variare a seconda dell’utente e dell’uso che se ne intende fare.

Per quanto riguarda le informazioni di prodotto, le metriche chiave che determinano la qualità sono:

  • Accuratezza: tutti i dati di prodotto per essere di alta qualità devono essere verificati
  • Completezza: la mancanza di campi, informazioni o allegati degrada la qualità dei dati di prodotto
  • Tempestività: i dati di prodotto devono essere aggiornati e gli update frequenti contribuiscono a mantenere alta la qualità e il valore
  • Coerenza: le informazioni sui prodotti di alta qualità forniscono comunicazione e dati coerenti in ogni touchpoint e canale di vendita

Suggerimenti per aumentare la qualità dei dati di prodotto nel PIM

“La qualità non è mai un caso; è sempre il risultato di un’intenzione elevata, di uno sforzo sincero, di una direzione intelligente e di un’esecuzione abile; rappresenta la scelta saggia fra molte alternative”

William A. Foster

La qualità del prodotto è un aspetto, l’altro è raccontare una storia di prodotto basata sui dati.

I dati di prodotto di alta qualità sono una solida base per le strategie di marketing digitale e le iniziative di vendita. Aiutano le aziende a promuovere le vendite online, convincono i potenziali clienti a prendere decisioni di acquisto e aumentano la soddisfazione dei clienti.

  • Analizzare
    Per prima cosa, vale la pena di dare un’occhiata allo stato attuale della qualità dei dati sui prodotti. Qual è la sfida più grande? Quali sono i requisiti? Quali sono le fonti dei dati (sistema di gestione della qualità, ERP, vari database di settore)? Chi altro gestisce i dati (fornitori, appaltatori)? Per trovare le risposte, mettetevi nei panni del cliente e ripercorrete tutti i processi della vostra azienda che riguardano i dati sui prodotti.
  • Raccogliere e centralizzare
    Il trasferimento manuale dei dati tra fogli di calcolo e sistemi ERP è un processo soggetto a errori e al rischio di duplicazione dei dati. Centralizzare le informazioni sui prodotti in un repository può aiutare a risparmiare tempo nella manutenzione del catalogo. Inoltre, un’unica fonte di verità rende più efficienti i flussi di lavoro dei team ed è preziosa per la distribuzione dei contenuti dei prodotti. I clienti di oggi sono più tecnologici ed esigenti che mai. Si aspettano di poter interagire con i prodotti in ogni punto di contatto di vendita e marketing, comprese le app, gli strumenti di comparazione dei prezzi e i social media. Per questo motivo, se si vogliono raggiungere più clienti possibile, in tutti i punti di contatto, e creare per loro un’esperienza di prodotto senza soluzione di continuità, è necessario raccogliere tutti i dati di prodotto in un unico sistema, dove è facilmente poterli aggiornarli prima di distribuirli ai canali di vendita.
  • Organizzare e suddividere le attività fra team
    Dopo aver creato il repository centrale e importato i dati dalle varie fonti è il momento di organizzare e categorizzare i dati dei prodotti. Solitamente si comincia dagli attributi, ovvero le proprietà oggettive che forniscono dettagli su un prodotto. Definiti i tipi di attributo, si raggruppano in base alla loro specificità (ad esempio, marketing o logistica) e si creano attributi di alto livello (condivisi tra le varie categorie). È inoltre possibile classificare le categorie e le sottocategorie di prodotti in una struttura ad albero e utilizzare filtri avanzati per avere tutto sotto controllo. Poiché ai clienti piace vedere consigli per accessori e prodotti che si abbinano perfettamente è più facile creare delle relazioni quando si organizzano i dati. L’implementazione di queste abitudini organizzative aiuterà i diversi team a lavorare sui dati dei prodotti. Togliendo l’entropia, è possibile identificare gli attributi dei prodotti che i clienti cercano e aumentare le performance di vendita.
  • Automatizzare
    Se il catalogo prodotti è composto da migliaia di SKU, la gestione dei dati di prodotto basata su un software può contribuire a rendere le cose molto più veloci e semplici. Il software di gestione delle informazioni sui prodotti è una soluzione ideale per garantire l’accuratezza, la qualità e la completezza delle informazioni sui prodotti. La soluzione PIM fornisce ai diversi team delle aziende una piattaforma per una collaborazione efficace sui dati di prodotto, proteggendo le informazioni da errori e duplicazioni. Le funzioni principali del PIM comprendono i workflow, i processi aziendali, la gestione delle gerarchie, il caricamento e la modellazione dei dati, la sincronizzazione e la distribuzione.
  • Arricchire
    Le informazioni di prodotto sono ricche anche grazie agli asset digitali. Con il software di gestione degli asset digitali (DAM), potete aggiungere valore alle vostre pagine di prodotto arricchendole con vari formati multimediali, come immagini, documenti, video, 360° o funzionalità di realtà virtuale. Si può lavorare su dati e metadati personalizzati. Pimcore, a differenza di altre soluzioni concorrenti, è allo stesso tempo sia PIM che DAM e permette, tra le altre cose, di associare asset e dati di prodotto senza
  • Contestualizzazione
    Il messaggio giusto al momento giusto e nel canale giusto. I marchi possono catturare l’attenzione degli acquirenti di tutto il mondo se riescono a trasmettere il messaggio del loro prodotto attraverso più punti di contatto. La personalizzazione e le informazioni contestuali sono il nuovo potere dell’e-commerce. Per aumentare le possibilità di accaparrarsi un cliente, nelle vostre campagne dovreste impostare più versioni di informazioni sul prodotto per diversi scenari, in modo da mostrare agli acquirenti il contenuto più adatto quando vengono soddisfatti i criteri giusti.
Fonte: Pimcore

Come mantenere la qualità dei dati di prodotto

  • Rilasciare aggiornamenti regolari
    Anche se è stato completato il progetto che dovrebbe migliorare la qualità della maggior parte dei dati attuali sui prodotti o avete implementato un nuovo flusso di lavoro, il controllo della qualità delle informazioni sui prodotti è un compito continuo. Nuovi prezzi? Nuovo canale di marketing? Nuove vendite stagionali? Con un PIM ora è possibile aggiornare non appena si verificano i cambiamenti. Gli update regolari delle informazioni sui prodotti sono molto importanti, perché la tempestività è uno degli indicatori più importanti della qualità dei dati.
  • Fornire contenuti ottimizzati per la SEO
    Anche l’ottimizzazione delle pagine dei prodotti dal punto di vista SEO è un punto fondamentale. E’ da evitare che ci siano contenuti duplicati copiando ad esempio le descrizioni fornite dai venditori. Google ama i contenuti unici e se si crea una storia unica e coinvolgente per ciascuno dei diversi prodotti, è possibile posizionarvi in alto nei risultati di ricerca. I sistemi CMS di solito dispongono di widget speciali che consentono di ottimizzare i contenuti per la SEO. Inoltre, i software di gestione delle informazioni sui prodotti hanno un punteggio di completezza che fornisce ai team indicazioni su quali prodotti sono pronti per la pubblicazione e quali richiedono più lavoro per essere modificati secondo modelli personalizzati o regole proprie.
  • Cercare il feedback dei clienti
    La compatibilità tra la qualità dei dati e la qualità dei prodotti ha un impatto enorme sulla soddisfazione dei clienti. Un modo per migliorare la soddisfazione dei clienti è quindi quello di ascoltarli. E’ importante leggere le recensioni, chiedere opinioni e non aver paura di chiedere spiegazioni dopo un feedback negativo.

Esse Solutions Pimcore Gold Partner

Esse Solutions è Pimcore Gold partner da diversi anni e sa bene quanto siano cruciali e strategiche le sfide che derivano dall’implementazione di una soluzione PIM e DAM. Contattaci per un nuovo progetto!

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